Le ciaspole, o racchette da neve (o ciaspe, ciastre e chi più ne ha più ne metta), sono sinteticamente attrezzi da indossare ai piedi per galleggiare sulla neve fresca. Storicamente non nascono per divertirsi con poca fatica, ma per esigenze di spostamento, in tempi ormai lontani. Nel corso dei secoli hanno subìto una evoluzione (ancora in atto) tale da garantire una sempre maggiore facilità di spostamento sul manto nevoso.
Esiste in commercio una vasta gamma di modelli più o meno accessoriati e performanti. Tutti si compongono di un telaio, su cui poggia un attacco cui ancorare lo scarpone tramite chiusure. La suola è dotata di una serie di ramponcini metallici che limitano il rischio di scivolamento su neve dura. Negli ultimi anni, e in particolare nel complesso 2020, la ciaspola ha conquistato sempre più appassionati degli sport invernali, alla ricerca di modi, alternativi agli impianti sciistici, per vivere in maniera rispettosa l’ambiente montano.
Le ciaspole sono adatte a tutti?
Prima di arrivare a scoprire i segreti per scegliere la ciaspola perfetta, è doveroso fare una premessa. La racchetta da neve è un attrezzo facile da usare, dopotutto il camminare è un movimento naturale per l’uomo. Con le ciaspole giuste, che consentano un adeguato galleggiamento sulla neve, non serve nessuna abilità particolare se non quella di avanzare passo dopo passo.
Ma – c’è un ma – non è una attività da sottovalutare a livello di fatica. Avanzare su neve non è certo equivalente a camminare sulla terra o sull’asfalto e la fatica si sente. Un minimo di allenamento è consigliato per assicurarsi di godere appieno della propria ciaspolata.
Meglio iniziare con un paio in affitto!
Se chiedeste ad un ciaspolatore un consiglio su come scegliere la ciaspola più adatta, vi risponderebbe con assoluta certezza di provarle, una prima volta, in affitto. Scoprire così se si prova gusto o meno nel ciaspolare, quindi passare alla fase successiva di scelta e acquisto.
L’affitto delle racchette da neve consente inoltre di sperimentare varie tipologie, così da farsi una prima idea di quali siano quelle con cui ci troviamo meglio ad avanzare, con più sicurezza e meno fatica.
Come scegliere le ciaspole più adatte
Una volta chiaro cosa siano le ciaspole e averle anche testate sul campo, procediamo con l’analisi di come scegliere il prodotto più adatto alle nostre esigenze.
La prima domanda da porsi è : che tipo di ciaspolatore voglio diventare? Saltuario o abitudinario? Rilassato o temerario? Chiaramente se si prevede un utilizzo intensivo delle racchette, affrontando terreni a difficoltà crescente, è bene puntare su attrezzi più performanti. Inevitabile dire che la qualità comporta costi maggiori. Se si vuole scegliere la racchetta da neve come divertimento sporadico, si può scegliere tipologie meno professionali e più a buon mercato. In tal caso la regola fondamentale resta selezionare il miglior rapporto qualità-prezzo.
Ma andiamo con ordine, procedendo passo passo nella scelta della ciaspola perfetta. Gli elementi cui fare attenzione sono i seguenti:
Telaio
Il telaio della racchetta da neve può essere in alluminio o plastica dura. L’alluminio è di norma più resistente della plastica, anche se l’evoluzione ci porta ormai ad avere materiali plastici ultraresistenti. Le ciaspole in plastica, di buona qualità, risultano più leggere e presentano costi più contenuti.
Forma e dimensioni
Esistono ciaspole di lunghezza e ampiezza differente. Ciaspole più o meno strette, più o meno piatte, più o meno curve.
Quelle corte e larghe sono più indicate per ambienti più severi e acclivi. Quelle lunghe e strette vanno bene per camminate più dolci in piano. Poco adatte in sintesi alle pendenze.
Bisogna scegliere la ciaspola del range di peso ottimale per il nostro galleggiamento. Più la persona pesa più deve essere ampia la ciaspola. Si trovano di norma due range in commercio:
- 40 a 80 kg (più indicate per le donne)
- 50 a 120 kg (prodotte principalmente per gli uomini).
In termini di forma in pianta, i modelli cosiddetti “a clessidra” sono quelli che maggiormente facilitano la camminata. A livello di curvatura, telai più arcuati facilitano maggiormente nella progressione.
Attacco
L’attacco delle ciaspole si trova al di sopra del telaio e ha la funzione di agganciare lo scarpone. Sulla punta appare incernierato al telaio, sul tallone è libero, così da consentire rullata del piede, soprattutto in salita.
L’attacco può avvolgere lo scarpone in toto o solo nella parte anteriore. È regolabile, così da consentire di adattare la ciaspola ad ogni misura di piede. Le ciaspole ad attacco completo forniscono una maggiore sicurezza, in quanto il piede risulta avvolto totalmente.
Gli attacchi sono universali, adatti dunque ad ogni tipo di scarpone.
Chiusure
Le chiusure, stringendosi attorno allo scarpone, consentono di fissare le ciaspole ai piedi, evitando di perderle lungo il cammino. Di norma le chiusure sono due: una prima anteriore che blocca lo scarpone, una seconda che blocca il collo del piede. Ne esistono varie tipologie: a cinghietto, a fibbia, a cricchetto ecc.
Vanno sempre rivolte verso l’esterno del piede, quindi sono ottimi indicatori per comprendere quale sia la ciaspola destra e quale la sinistra.
Il modello di chiusura maggiormente consigliato è quello a cricchetto, rapido e facile da utilizzare. Quelle a cinghietto sono ad esempio meno precise e più difficili da regolare.
Elementi anti-scivolamento
Anticipavamo che sotto al telaio si trovano gli elementi che impediscono lo scivolamento della ciaspola, consentendo una buona presa su neve e terreno ghiacciato.
L’elemento principale è rappresentato dal rampone anteriore (punta), generalmente a due o tre punte, che evita di scivolare all’indietro soprattutto nelle salite.
Procedendo verso il tallone troviamo i ramponcini inferiori in acciaio (6/8 elementi in genere), che forniscono maggiore presa sulla neve, diminuendo il rischio di scivolamento.
Esiste poi un sistema laterale di ramponaggio che fornisce alla racchetta un profilo dentato. Sono molto utili per avere maggiore presa laterale su pendii inclinati o in contropendenza.
Alcune tipologie di ciaspole più professionali presentano dei coltelli installati ai lati del telaio. Utili a garantire efficienza anche sui terreni più complessi. Tali coltelli si trovano direttamente stampati su telaio in plastica o avvitati ad esso nel caso in cui sia in metallo. Nel secondo caso risultano dunque sostituibili in caso di usura. Se l’intenzione è di scegliere terreni considerabili “facili”, i coltelli possono essere evitati.
Elementi accessori
Le ciaspole possono essere dotate di “accessori”, elementi aggiuntivi che ne possono incrementare la facilità di utilizzo.
Primo esempio è dato dall’alza-tacco, che permette di inclinare l’attacco rispetto al telaio durante la camminata, in particolare in salita. Un device azionabile facilmente con i bastoncini. La funzione è di portarci a percepire meno la pendenza del terreno. In tal modo si affaticano di meno polpacci e gambe.
Secondo esempio è dato dal blocca-tallone. Al contrario dell’alza-tacco aiuta in discesa, mantenendo il piede parallelo al piano del telaio. Va infatti a limitare il basculamento del piede che, su pendii in discesa, può diventare causa di inciampo e caduta.
Naturalmente gli accessori migliorano le prestazioni della ciaspola, dunque un modello con alza-tacco e blocca-tallone è l’ideale. Nella scelta fate attenzione che abbiano almeno l’alza-tacco.
Quali sono i migliori brand sul mercato?
Di seguito potete trovare le principali marche di riferimento del mondo della ciaspola.
Su ciascun sito aziendale è possibile studiare nel dettaglio i molteplici modelli disponibili e cercare il punto vendita più vicino a casa. Il sito Ferrino offre anche possibilità di acquisto online nella sezione shop.
Di seguito i principali siti di riferimento per acquistare online i brand sopraelencati:
Brand minori, su cui puntare soprattutto se si è alla ricerca di soluzioni entry level si trovano in vasto numero su Amazon.
Costo medio delle ciaspole
Il costo delle ciaspole varia dai 50 euro ai 300 euro. Va da sé che costo superiore equivale a prestazioni superiori. Consiglio che ci permettiamo di fornirvi è di puntare perlomeno a modelli dai 100 euro in su (eventualmente in sconto). Mai dimenticare la regola di una attenta valutazione del rapporto qualità/prezzo.
Un video per aiutarci a scegliere
Abbiamo selezionato per voi sul web il seguente video, disponibile sul canale Youtube di Attila Adventure, che ricapitola i nostri suggerimenti e fornisce ulteriori informazioni per una corretta scelta delle ciaspole. Buona visione!