Orestes Hütte: trekking, yoga, cucina vegana sul Monte Rosa

Rifugio-Orestes-Hütte

Se sei amante della cucina vegetariana e vegana, ti piace fare trekking o ciaspolate e vuoi praticare yoga in montagna sei nel posto giusto. Esiste un luogo con un’atmosfera incantata, sognante, che trasmette un sereno e tenero abbandono alla pace dei sensi. Questo luogo si chiama Orestes Hütte.

INDICE

Come arrivare all’Orestes Hütte

Bus/Treno/Auto: Siamo in Valle d’Aosta, nella valle del Lys, ai piedi del massiccio del Monte Rosa. Circa un’ora e mezzo di auto da Aosta. Puoi arrivare sia in Treno che in autobus a Pont St. Martin, il paese in bassa valle. Raggiunto il borgo puoi prendere il bus della compagnia V.I.T.A. e raggiungere la località Staffal, Gressoney.

Funivia: Ora non resta che raggiungere la biglietteria di Funivie Monte Rosa ed acquistare un biglietto per la tratta Staffal-Gabiet al prezzo di 10€. Gli impianti di solito aprono intorno alle 7:30 fino alle 12:30 e dalle 13:45 fino alle 17:30.

Trekking di avvicinamento:

Da Staffal:

  • percorrere il 7a (vallone di Moos) fino al Gabiet e poi prendere il 6b fino al rifugio (2h30)
  • percorrere il 7b (alpe Lavetz) fino a incontrare il 6b e raggiungere il rifugio (2h30)
  • percorrere il 7c (il primo tratto è lo stesso che porta alle Sorgenti del Lys) fino al colle Salza per poi discendere sul 6b fino al rifugio (3h15)

Con la funivia (itinerario consigliato in inverno o a persone poco allenate):

  • Estate: prendi l’impianto fino al Gabiet potete seguire il 6b fino al rifugio (1h)
  • Inverno: dal Gabiet seguire una traccia battuta da Monterosaski apposta per la salita palinata (solo se le condizioni nevose lo permettono), altrimenti potete costeggiare la pista dei Salati (attenzione a non creare disturbo agli sciatori tenendosi rigorosamente sul bordo e in fila indiana) superando l’Albergo del Ponte fino a giungere al pianoro successivo alla salita. All’altezza del palo n.7 sulla sinistra trovate la traccia palinata di rosso che porta fino in rifugio. (1h)

Il rifugio

Nonostante la posizione, non lontana dagli impianti ma raggiungibile solo con le proprie gambe, e la quota di 2625m, il rifugio offre ogni forma di confort. Una panoramica piattaforma in legno, organizzata con tavoli, panche e sdraio, offre ai clienti un ottimo spot dove prendere il sole e pranzare. Al suo interno la sala bar/ristorante è arredata in stile moderno, tutta in legno. Completano l’ambiente un divano, dei pouf ed un caminetto.

Il rifugio è provvisto sia di camerate da 10 persone, con letti molto ampi (necessario sacco lenzuolo) e bagni comuni con doccia, che da camere da due persone con bagno privato. Per coloro che cercano intimità e decidono di pernottare in una camera privata, la biancheria è inclusa, come è incluso il servizio sauna. Per tutti gli altri è possibile prenotare il servizio ad un costo di 15€.

Il prezzo in mezza pensione nella camerata è di 85€.

Il prezzo in mezza pensione nella camera privata è di 115€ a persona se due persone; in doppia uso singolo 140€; ed in doppia nel terzo letto 105€.

La cucina vegana

Perché vegan? La scelta vegan non è un dogma, ma una questione di responsabilità e consapevolezza. Che venga fatta una volta al mese, una alla settimana o tutti i giorni, resta una scelta di tutto rispetto.

Più che un’imposizione dovrebbe essere una componente inserita armoniosamente nel proprio stile di vita alimentare. Questo rifugio offre un opzione differente per coloro che normalmente devono scendere a compromessi per frequentare la montagna, ma anche per chi preferisce qualcosa di alternativo alla tipica cucina di montagna ricca di carne e formaggi.

Crediamo dunque che il rifugio, immerso in una natura avvolgente, possa essere il luogo ideale per provare qualcosa di nuovo.

I piatti proposti sono preparati direttamente in cucina a partire da materie prime di qualità (di preferenza locali e biologiche). I gusti sono delicati ed al naturale, limitando l’uso di sale ed utilizzando farine e cereali integrali. Lo zucchero viene sostituito con zucchero di fiori di cocco, sciroppo d’acero o di agave, datteri e uvetta, zucchero di canna. Vengono eliminati tutti i grassi animali ed il glutammato monosodico.

  • Colazione: servita dalle 7.30 alle 9.00, solo per gli ospiti che pernottano ed è inclusa nella mezza pensione. Pane fatto in casa, marmellate, gallette senza glutine, biscotti, yogurt vegetale, cereali e frutta secca, frutta fresca, succo di mela e tante altre leccornie utili per la giornata di uno sportivo
  • Pranzo: servito dalle 12.00 alle 14.30, il ristorante è aperto al pubblico. Il menù varia di giorno in giorno e solitamente include: un piatto di pasta, una zuppa o una vellutata, una vegan bowl (piatto unico che comprende un cereale, una verdura cotta, una verdura cruda, delle proteine vegetali e una salsa d’accompagnamento), una torta salata o un burger con contorno. Per finire qualche delizioso dolce o un biscotto (tutto preparato nella nostra cucina).
  • Cena: servita alle 19.00, per gli ospiti che pernottano, inclusa nella mezza pensione. Vi verranno serviti tre piatti (un primo, un secondo e un dolce oppure un antipasto, un piatto unico e un dolce) pensati dallo chef per essere belli, buoni e nutrienti. L’acqua è inclusa, come anche il caffè o la tisana per concludere il pasto.

Yoga in Montagna

Hai mai praticato yoga in montagna? Se sei un principiante o un esperto non conta. Il rifugio ha una sala adibita esclusivamente alla pratica dello yoga, offrendo anche i tappetini. Con il bel tempo sarà possibile praticare anche in esterno, il luogo perfetto dove trovare nuova energia, a contatto con la natura selvaggia e le grandi cime del massiccio del Monte Rosa.

Se sei interessat@ a partecipare in gruppo ti consigliamo questo evento.

Trekking sul Monte Rosa

Quanti di voi non hanno mai sognato di fare escursionismo sul Monte Rosa? Il rifugio Orestes Hütte a 2625m di quota è un’ottima base di partenza per escursioni su neve con ciaspole in inverno e trekking d’estate. Sarà possibile raggiungere vari punti panoramici e per i più allenati anche salire verso il rifugio Mantova o Gnifetti (solamente in estate) ammirando il ghiacciaio del Lys ed il ghiacciaio di Indren. Se hai un minimo di allenaento avrai la possibilità di vedere l’imponente ghiacciaio da vicino e provare la brezza di raggiungere 3647m del rifugio Gnifetti. Naturalmente dal rifugio Orest Hütte sarà anche possibile tornare alla funivia del Gabiet e prendere l’impianto per Punta Indren, dimezzando il dislivello in salita (circa 400m D+ Punta Indren – Gnifetti).

Se non hai mai frequentato ambienti di alta quota però, consigliamo di contattare una guida alpina. Qui puoi trovare una guida alpina insegnante di yoga che organizza trekking, ciaspolate e tante altre cose sul Monte Rosa.


Bene, ora non resta che preparare lo zaino e partire. Se cerchi compagni d’avventura interessati al trekking, alle ciaspole ed alla pratica dello yoga all’Orestes Hütte ti puoi iscrivere all’ evento organizzato YOGA SUL MONTE ROSA: ORESTES HÜTTE